Come capire se il neonato ha fame: segnali e consigli pratici.Neonato nella navicella che si mangia le mani per la fame

Come capire se il neonato ha fame: segnali e consigli pratici

Come capire se il neonato ha fame: segnali e consigli pratici

🍼 Introduzione

Uno dei dubbi più comuni tra i neogenitori è: “Come faccio a sapere se il mio neonato ha fame?”

Nel neonato, il pianto è un segnale tardivo. Esistono invece dei segnali precoci di fame, molto più facili da gestire e importanti da riconoscere per evitare stress, crisi di pianto e difficoltà nell'attaccamento al seno o al biberon.

In questo articolo, scoprirai quali sono questi segnali e cosa dice la letteratura scientifica (OMS, AAP, SIPPS) su come rispondere in modo efficace e naturale.

👉 I segnali di fame nel neonato: cosa osservare

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l'American Academy of Pediatrics (AAP) indicano una sequenza di comportamenti del neonato che segnalano fame, suddivisibili in precoci, attivi e tardivi.

Segnali precoci (i più facili da gestire):

Movimenti della testa a destra e sinistra (riflesso di ricerca)

Succhiamento delle mani

Apertura della bocca

Schioccare le labbra

Linguetta che si muove

Segnali attivi:

Agitazione, movimenti irrequieti

Emissioni vocali leggere (versetti, gemiti)

Contatto visivo più intenso, ricerca attiva del seno

Segnale tardivo:

Pianto (difficile da calmare subito, richiede consolazione prima di attaccare)

Fonte: WHO – Breastfeeding counselling: A training course (2022)AAP – Breastfeeding and the Use of Human Milk (2022)

Come capire se il neonato ha fame: segnali e consigli pratici.Neonato nella navicella che si mangia le mani per la fame
Neonato nella navicella che si mangia le mani per la fame

🏥 Come rispondere ai segnali di fame

1. Allatta o offri il biberon ai primi segnali

Attendere il pianto rende più difficile l'attacco corretto al seno e aumenta lo stress di entrambi.

2. Rispetta i ritmi del bambino

Ogni neonato ha un ritmo unico. Nei primi mesi, l'allattamento è a richiesta e non va forzato né pianificato rigidamente.

3. Osserva anche i segnali di sazietà

Sono importanti quanto quelli di fame:

Il neonato si stacca spontaneamente

Sembra rilassato, socchiude gli occhi

Rilascia il seno o il biberon e non lo cerca più

Fonte: SIPPS – Alimentazione nei primi 1000 giorni, 2020

Quale latte consiglio sempre:

Quando ho iniziato con il latte artificiale, ho provato vari prodotti, ma tornavo sempre su Aptamil. Il loro latte Nutribiotik 1 è stato la svolta: si scioglie facilmente, il neonato lo digerisce bene e non gli ha mai dato problemi.

Per un altro dei miei figli abbiamo dovuto usare il Conformil (per coliche e stitichezza): è più delicato, ma davvero efficace.

E se tuo figlio ha rigurgito frequente, l’Aptamil Antirigurgito AR può fare la differenza: più denso, ma studiato proprio per quel problema.

Scegliere il latte giusto è difficile, ma questi tre per me sono stati un riferimento sicuro.

Una nota per le mamme sempre di corsa: in commercio esiste anche il latte già pronto, in formato liquido. È sicuramente più comodo — non serve scaldare l’acqua o sterilizzare ogni volta il misurino — ed è perfetto quando sei fuori casa o il neonato ha fame all’improvviso.
Detto questo, va detto con sincerità: è molto meno conveniente rispetto al formato in polvere. Il prezzo al litro può essere anche il doppio o il triplo, e a lungo andare pesa sul bilancio familiare.
Io lo tengo sempre in casa per le emergenze, ma per l’uso quotidiano preferisco il formato classico.

❤️ Conclusione

Come capire se il neonato ha fame: segnali e consigli pratici

Capire se un neonato ha fame non è difficile, ma richiede attenzione ai piccoli segnali, prima ancora che inizi a piangere. Riconoscere questi segnali ti aiuta a creare un legame più sereno, a evitare crisi inutili e a rendere l'allattamento (naturale o artificiale) più efficace e meno stressante per entrambi.

Vita da Mamma ti accompagna passo dopo passo, con consigli semplici ma sempre fondati sulla scienza.

ISS

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